Il ritorno

Ritorno ad aggiornare questo blog dopo diversi mesi di assenza. Lo so, lo so, non ne sentivate la mancanza, ma io in parte si. Questo spazio era nato con lo scopo di essere una valvola di sfogo senza controlli e tale resterà. Mi piace poter avere uno spazio tutto per me, che magari leggeranno in pochi, e che soprattutto mi permette di condividere ciò che penso con i miei lettori, molti dei quali non conosco e probabilmente non conoscerò mai.

Se ricordate, una delle caratteristiche di questo blog - e ovviamente del suo autore, almeno in questo caso - è stata da sempre l'istintività della pubblicazione. Ciò che penso, scrivo. Ciò che scrivo, pubblico. Senza troppi fronzoli. Non diventerò mai uno dei cosiddetti "fashion blogger", coloro che hanno blog mediocri che non aggiornano da mesi ma si sentono tanto importanti per via di qualche followers su Twitter o di qualche evento "in" al quale hanno partecipato in passato. No. Io non sono così. Questo blogging non fa per me. Troppo facile appoggiare le mode, le idee di tutti e guadagnare consensi. Troppo facile e anche inutile, perchè non ti restituisce nulla.

Qui la storia è diversa e tale voglio che resti. Questo è un blog seguito (almeno in passato lo era) da un discreto numero di utenti; certo, molti provengono da Twitter (unico canale su cui sponsorizzo di tanto in tanto i nuovi post), ma fidatevi: nel suo piccolo iDarksider mi ha dato delle belle soddisfazioni. Ovviamente questo spazio non ha nulla a che vedere con ciò che faccio nello specifico e con ciò che voglio fare in futuro. Prendetelo come una sorta di "diario personale pubblico", anche se riconosco che il paragone non è tra i più coerenti. Mi piace parlare, mi piace scrivere. Di qualsiasi cosa, meglio se originale, e questo è il posto adatto per farlo. That's all.

Detto questo, vi comunico che cercherò di riprendere ad aggiornare questo spazio con maggiore costanza. Un ringraziamento a tutti coloro che avranno letto questo articolo. Alla prossima!